sabato 20 giugno 2015

Immagini dai campi di battaglia

Di seguito immagini di unità e partite risorgimentali.
Soldatini di varie marche, 28mm.

(cliccare sulle foto per ingrandirle)

I bersaglieri guidano l'assalto al ponte

Due brigate austriache in avvicinamento

Bersaglieri piemontesi/italiani

E' sempre difficile conquistare una collina...

Il Piemonte reale cavalleria

Ussari austriaci

domenica 7 giugno 2015

Divisione austriaca (1859)

Comando divisionale
1 x unità quartier generale

1a Brigata di fanteria
1 x unità comando
5 x unità di fanteria di linea [1]
1 x unità cacciatori (battaglione jager o grenzer) [2]
1 x unità di artiglieria liscia [3]

2a Brigata di fanteria
idem, come la prima

Riserva di corpo d’armata (gruppo indipendente)
1 x unità di cavalleria [4]
1 x unità d’artiglieria liscia

TOTALE: 18 unità ed 1 quartier generale

A livello di Corpo d’armata (su 2 divisioni, raramente su 3)
1) Brigata di riserva: 4 battaglioni di fanteria (sottratti alle 4 brigate divisionali), 1 batteria d’artiglieria.
2) Cavalleria: 1-2 Reggimenti di cavalleria leggera (ussari o ulani) da 8 squadroni; 1 batteria d’artiglieria a cavallo (12 libbre).


[1] La brigata aveva un solo grosso reggimento di fanteria.
In tempo di pace il reggimento era costituito su 4 battaglioni operativi, più un battaglione deposito. Il 5° battaglione operativo si formava solo in campagna, con le compagnie granatieri degli altri quattro (ed era perciò su 4 compagnie). Gli altri quattro battaglioni rimanevano su 6 compagnie, la compagnia granatieri distaccata veniva infatti rimpiazzata.Tuttavia un battaglione non combatteva con il suo reggimento, ma era assegnato alla “brigata di riserva” del corpo d’armata (costituita da 4 battaglioni ed una batteria d’artiglieria). Per cui il reggimento di fanteria andava in battaglia con soli 4 battaglioni. In compenso però i battaglioni austriaci erano molto grandi: più di 1000 uomini (dopo aver sottratto la compagnia granatieri).
Fatte tutte queste considerazioni, nel gioco, per equipararne la forza agli altri eserciti, si aggiunge un battaglione al reggimento di fanteria, che quindi sarà su 5 unità di fanteria (tutte di linea o 4 di linea ed 1 di grantieri, a seconda delle circostanze).
[2] I battaglioni jager (kaiser jager e feld jager) erano truppe ottimanente addestrate. Lo stesso non si può dire dei grenzer (lett. "confinari"), che, abituati a piccoli scontri, sovente non reggevano il contatto col nemico in battaglia campale.
[3] La batteria di artiglieria era formata da 6 cannoni dello stesso calibro, da 6 o 12 libbre, più una sezione di obici da 7 libbre (corti nelle batterie da 6, lunghi in quelle da 12); per un totale di 8 pezzi per batteria. I cannoni da 6 avevano un traino a 4 cavalli, quelli da 12 (a piedi o a cavallo) ne avevano uno da 6 cavalli. Alle brigate venivano assegnate le batterie da 6.
Nota: non si deve credere che i cannoni da 6 e da 12 austriaci fossero più piccoli degli 8 e dei 16 piemontesi; per effetto della diversa misura della "libbra" di fatto i calibri erano simili.
[4] La cavalleria era formalmente assegnata ai corpi, tuttavia per non lasciare la divisione sprovvista di tale arma le veniva assegnato mezzo reggimento di cavalleria leggera (ussari o ulani). Poichè mezzo reggimento corrisponde a circa 400 soldati a cavallo, nel gioco è rappresentato con una unità intera.


sabato 6 giugno 2015

Divisione piemontese (1859-60)

Comando divisionale
1 x unità quartier generale [1]

1a Brigata di fanteria
1 x unità comando [2]
6 x unità di fanteria di linea [3]
1 x unità cacciatori (battaglione bersaglieri) [4]
1 x unità di artiglieria liscia [5]

2a Brigata di fanteria
idem, come la prima

Riserva divisionale (gruppo indipendente)
1 x unità di cavalleria [6]
1 x unità d’artiglieria liscia

TOTALE: 20 unità ed 1 quartier generale


[1] Il comando divisionale comprende lo stato maggiore ed è formato da: il luogotente generale al comando della divisione, un capo di stato maggiore, 2 colonnelli di stato maggiore, 2-3 ufficiali applicati, un drappello di 24 guide con ufficiale (addetti alla trasmissione degli ordini).
[2] Il comando di brigata è formato da: il generalmaggiore al comando della brigata, un capitano di stato maggiore, un ufficiale applicato.
[3] La brigata ha due reggimenti di fanteria, che storicamente erano su 4 battaglioni l'uno. Essendo però i battaglioni di fanteria di linea sardi più piccoli di quelli degli altri eserciti sono schierati nel gioco in numero minore rispetto agli organigrammi storici; ogni 4 battaglioni “reali” si schierano nel gioco solo 3 unità. La brigata ha quindi 6 unità, invece che 8.
[4] I due battaglioni bersaglieri della divisione erano formalmente unità a sé, di norma però venivano assegnati ognuno a supporto di una brigata di fanteria.
[5] L’artiglieria divisionale era una formazione a sé stante, su tre batterie. Ai fini del gioco le due batterie da 8 libbre possono essere assegnate una per brigata di fanteria; la batteria da 16 libbre fa parte della riserva (gruppo indipendente), ma può anche andare a rinforzare ulteriormente una brigata.
[6] Il reggimento di cavalleria leggera (lancieri o cavalleggeri) avrebbe dovuto fare le ricognizioni ed il servizio di avamposti per la divisione, tuttavia l’utilizzo consueto, dimenticando completamente la lezione napoleonica ed in spregio ai manuali tattici in vigore, era di tenerlo in riserva come arma di sfondamento o ultima risorsa! Nell’organigramma viene assegnato alla riserva (gruppo indipendente), ma può anche far parte di una brigata di fanteria di linea.