sabato 14 luglio 2018

Brigata Estense (Modena)

Organigramma della Brigata Estense del Duca di Modena di Francesco V, nella II guerra d'indipendenza.

Brigata di fanteria
1 x unità comando [1]
2 x unità di fanteria di linea [2]
1 x unità cacciatori
1 x unità di fanteria di riserva
1 x unità di artiglieria [3]
1 x unità di cavalleria [4]

TOTALE: 7 unità


[1] Comandante maggior generale Agostino Saccozzi
[2] La fanteria era organizzata su un solo reggimento: I e II battaglione di linea, III battaglione cacciatori, IV battaglione fanteria di riserva.
[3] La batteria era formata da 4 cannoni e 2 obici. Per semplicità viene gestita come una normale batteria ad anima liscia.
[4] I dragoni non erano in numero sufficiente a formare un reggimento completo; ci siamo però presi la licenza di inserire nella brigata 1 unità di cavalleria completa per i fini del gioco.


Regole speciali
L'esercito del Ducato di Modena nel 1859 constava di un'unica brigata, di poco più di 4000 uomini.
Quando il Duca di Modena, dopo la battaglia di Magenta (4 giugno 1859), decise di seguire gli austriaci in ritirata dall'Italia centrale (11 giugno 1859), il suo seguito era di circa 3700 unità. Nel tempo tuttavia la compagine venne rinfoltita dall'arrivo di alcune centinaia di volontari.La brigata estense venne tenuta in riserva dagli asburgici e non ebbe quindi modo di combattere. E' difficile dare un valore effettivo alla loro efficacia in battaglia. Sappiamo che erano addestrati secondo il modello austriaco (fanteria su 3 ranghi) e che erano molto fedeli al loro sovrano, tuttavia erano un esercito di sicurezza interna, più che da combattimento.
  • Regole speciali
    • cacciatori: élite+1
    • cavalleria: inesperti (iniziano a D1)
    • bonus di +1 ai tentativi di riorganizzazione (test riorganizzazione: 3+)